37° GIORNATA DEL VOLONTARIATO

Scritto il 06/12/2022


 

Giovanna , svolge servizio in CRI da 2 anni, è un'operatrice socio sanitaria. 
Giovanna ha iniziato durate la Pandemia di COVID 19. 
La sua scelta è stata dettata principalmente da una propensione caratteriale, sentendosi lei portata a donare sé stessa agli altri. 
Giovanna crede che mettendoci amore si possa sconfiggere l’odio e i rancori ed alleviare sofferenze. 
Giovanna dedica il suo tempo principalmente al sanitario e al sociale. 
Giovanna è solo una delle tante voci che animeranno questa giornata!
Se vuoi saperne di più vieni a TROVARCI!

Domenica, è volontaria da ormai 2 anni, si è unita alla CRI grazie ad un amico. 
Domenica dona il suo tempo alle attività sociali organizzate alla CRI per aiutare le persone più bisognose , i più deboli , i più fragili.
Domenica quando indossa la divisa prova sempre una bella emozione perché le persone tendono a identificarci come “quelli che aiutano”. 
Domenica ci insegna che fare volontariato arricchisce perché le persone ti sorridono e torna a casa più felice e meglio con se stessi.
Domenica ama stare a contatto con le persone e per questo sta seguendo i corsi per specializzarsi nelle attività di sportello sociale.
Domenica ci dice che la CRI le ha fatto capire  l'importanza del valore del tempo donato agli altri , la collaborazione e il Rispetto.
 "Il tempo è un dono prezioso e decidere di donarlo agli altri significa  fare una scelta”

Anna voleva fare qualcosa per la società,  soprattutto per le persone fragili  e decise di iscriversi alla CRI nel 2018
Anna ci racconta che non ci sono parole per spiegare cosa si prova quando una persona ti ringrazia ,anche per un  piccolo, semplice gesto , la gratitudine vale più di qualsiasi cosa. La CRI ogni giorno le insegna che si può essere  una grande famiglia  attraverso il valore di un abbraccio , di  un sorriso di un bambino ,anche attraverso un supporto morale.
Anna ci racconta che grazie alla CRI oggi riesce ad apprezzare ancora di più la vita e non dare più nulla per scontato . 

Giovanni sin da quando era un ragazzo voleva aiutare gli altri 
Giovanni opera con la CRI da 2 anni 
Giovanni è fiero di essersi unito alla CRI e di supportare le attività della CRI soprattutto nel del campo sociale
Giovanni ci racconta che la  CRI lo ha salvato da un brutto periodo, concedendogli l'opportunità di rimettersi in gioco, sfruttando quel tempo libero, dandogli un'utilità, che gli ha permesso di avere ancora stimoli e di non buttarsi giù

Pina ci insegna che non c’è dono più grande che possa fare che aiutare il prossimo.
 Pina ci racconta che Tante persone nella nostra area sono in difficoltà e c’è bisogno di  qualcuno che dia una mano.
La CRI l'ha aiutata a conoscere le differenti realtà presenti. 
"Porto dentro sollievo e benessere,aiutare l’altro è un opera di bene,e per quanto io possa essere una persona molto sensibile,che tende ad assorbire i dolori degli altri,riesco comunque sempre a vedere il positivo"

Annamaria è una volontaria CRI 
Annamaria ci ha raccontato che dopo ogni servizio torna a casa con una sensazione positiva nuova 
Annamaria ci dice che nulla è scontato che nella vita bisogna soffermarsi con più attenzione sia sulle le cose sia con le persone che ci circondano 

Carmela ha sempre fatto volontariato ma con l CRI ha voluto migliorare la sua opera 
Carmela si sente fiera di essere di aiuto alle persone 
Carmela è molto attiva nel sociale e ogni giorno accoglie i suoi assistiti sempre con un sorriso